CUPRA MARITTIMA – Le bellezze iconiche di Cupra Marittima, dalla spiaggia ai suggestivi vicoli del paese alto di Marano fino alle colline del Piceno, diventano la scenografia naturale di un film destinato al grande schermo e alle piattaforme.

Da oggi fino al 18 maggio, infatti, Cupra accoglierà la troupe del film “Lo chiamava Rock and Roll”, tratto da una storia vera di amicizia e di un grande viaggio incorniciati dal tema della disabilità con la partecipazione di Andrea Montovoli (La California di Cinzia Bomoll e Quo vadis, baby di Salvatores, Il papà di Giovanna di Pupi Avati), Nicola Nocella (Il figlio più piccolo di Pupi Avati che gli è valso il Nastro d’Argento, Tolo Tolo di Checco Zalone) e Federico Richard Villa, sittin influencer realmente affetto da una malattia neurodegenerativa che lo ha costretto in sedia a rotelle dall’età di 18 anni.

Questa mattina, presso la Sala Consiliare del Comune di Cupra Marittima, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione.

“C’è un cast bellissimo attorno a me e un grande ringraziamento va a Cupra Marittima e tutte le realtà che si sono prontamente adoperate per farci sentire subito a casa” dichiara il regista Saverio Smeriglio, che ammette di essersi innamorato di questa località. “Per ogni euro investito in produzione cinematografica, statisticamente c’è una ricaduta di sette euro e mezzo sul territorio, senza contare che si organizzano veri e propri tour per andare a scoprire le location dove sono state girate le pellicole” commenta l’attore Nicola Nocella.

 La pellicola ha ricevuto il patrocinio di Regione Marche, Comitato Italiano Paralimpico, Federazione Ciclistica Italiana, l’ANMIL e l’AISA.

L’amministrazione comunale ringrazia tutti gli operatori commerciali e turistici della zona che si stanno adoperando per garantire l’accoglienza e l’ospitalità della troupe.